Come non inserire nella lista la storica divisa biancoceleste del 1973/1974. Tutta celeste, semplice senza troppi dettagli, questa maglia è stata indossata da Giorgio Chinaglia, l’indimenticabile centravanti della Lazio che ha scritto la storia del calcio italiano degli anni Settanta. Il motivo della scelta, in controtendenza rispetto al panorama calcistico mondiale dagli anni 1970 in poi, era legato al fatto che i colori tradizionali della squadra, il blu e il granata, venivano visti come un simbolo della Catalogna, sicché eventuali loghi commerciali erano considerati troppo invadenti; tra gli anni 1990 e 2000, perfino il semplice logo dello sponsor tecnico, lo swoosh della Nike, era stato oggetto di critiche. Il quartultimo presidente del Barcellona (quintultimo se si considera la presidenza interinale di Carlos Tusquets tra 2020 e 2021) è stato Joan Laporta, un avvocato catalano nominato nel 2003 e rieletto il 22 agosto 2006 senza necessità di andare alle urne, essendo stato l’unico dei quattro candidati a superare abbondantemente le 1 804 firme di soci richieste per aspirare alla presidenza del club. Le elezioni si svolgono ogni quattro anni e vi possono votare ed essere votati tutti i soci e socie del club che hanno compiuto 18 anni, con alle spalle almeno un anno di adesione al club.
La presidenza del FC Barcelona è stabilita dai soci. Con questo scopo alla fine del 2005 il FC Barcelona organizzò un’amichevole al Camp Nou tra una selezione di giocatori israeliani e palestinesi, uniti per la prima volta in una medesima squadra. In quel periodo organizzò una partita amichevole a beneficio dell’UNICEF, partita in cui il Barça affrontò la squadra Human Stars, una selezione dei migliori calciatori del mondo dell’epoca. Duvan Zapata rappresenta un esempio perfetto per i giovani calciatori: con dedizione e lavoro duro si possono raggiungere traguardi importanti nel mondo del calcio professionistico. Nel campionato 1942-1943 arriva sulla panchina dello Spezia Ottavio Barbieri, in passato vincitore dello scudetto con la maglia del Genoa e giocatore della Nazionale. Dopotutto nel nostro calcio il Genoa Cricket and Football Club è tradizione, ed è giusto che Kappa, tornata a vestire il Genoa dopo molti anni, resista alla tentazione di “guardare al futuro”, “innovare”, “rompere gli schemi”. Il primo fu l’inglese John Barrow, che guidò la formazione azulgrana in 19 partite nel 1917. Tra gli allenatori del Barcellona i più sono stranieri e solo 28 spagnoli, 17 dei quali catalani. Tra le nazionalità dei tecnici stranieri prevale quella inglese (8 rappresentanti), seguita dall’olandese e argentina (4) oltre all’ungherese (3). Chiudono questa particolare graduatoria la nazionalità tedesca (2) e quelle francese, croata, serba, irlandese, ceca e italiana (1). 4 gli allenatori non europei: quattro argentini (Helenio Herrera, Roque Olsen, César Luis Menotti e Gerardo Martino) e un uruguaiano (Enrique Fernández).
I calciatori di nazionalità straniera hanno avuto sempre grande peso nella storia del club e hanno segnato le epoche più vittoriose del Barcellona. In più di un secolo di storia oltre mille calciatori hanno vestito la maglia del Barcellona. Dal 2010, in occasione dell’arrivo di David Villa, il Barcellona ha deciso di inserire nel contratto dei suoi giocatori una clausula antirazzismo secondo la quale i giocatori verranno severamente puniti qualora metteranno in atto una qualsiasi forma di discriminazione. Dal 1957, anno della sua inaugurazione, l’impianto di gioco del club è il Camp Nou. L’errore era, però, di un anno e derivava dal fatto che l’attuale direttivo iniziò il suo primo mandato il 22 giugno 2003, data supposta per iniziare il mandato prima che l’esercizio economico della stagione 2002-2003 si concludesse, ragion per cui il socio querelante sosteneva che la giunta di Laporta dovesse finire il 30 giugno 2006, dovendosi gli otto giorni precedenti alla chiusura contare come un anno di mandato. Gli anni ’80 cominciano con la vittoria del girone C nella stagione 1979-1980 e la conseguente promozione in Serie C2 (categoria appena nata).
È forse l’ultimo colpo di coda dei già dimenticati anni Novanta, nuova maglia napoli 2025 prima dell’arrivo di una nuova epoca nella storia della numerazione juventina. Perde la semifinale dei play-off. La grande maggioranza dei presidenti (33 su 38) sono stati spagnoli. Daniele Galosso e Marina Salvetti, Sala più grande. Archivio di Stato di Genova, Prefettura di Genova, Sala 21, Pacco n. Gamper, tuttavia, sarebbe stato al timone del Barcellona in cinque diverse riprese. A partire dalla stagione 2023-2024, a causa della ristrutturazione del Camp Nou, il Barcellona ha giocato le sue gare interne allo stadio olimpico Lluís Companys. Da quando questa struttura è completamente operativa, è usata da tutte le squadre giovanili del Barça che precedentemente hanno usato le altre strutture di allenamento del Camp Nou, principalmente il Mini Estadi e il Palau Blaugrana. Solo durante la presidenza del successore Josep Maria Bartomeu vennero alla luce i reali costi di Neymar, le commissioni alla compagnia gestita dal padre e l’effettivo ammontare al Santos FC, con la società blaugrana che venne indagata per frode fiscale e citata in giudizio dall’ex squadra del fuoriclasse per ricevere più soldi dei circa 17 milioni di euro pagati. Dal 2011 al 2013 sulle divise ufficiali della squadra comparve il marchio della Qatar Foundation, che si legò ai catalani come un tradizionale sponsor, cioè pagando la sua presenza sulle maglie blaugrana.